E’ stata una decisione dettata dal buon senso quella della dirigenza scolastica di Pioltello che ha chiuso la scuola nel giorno della festa di fine Ramadan. Lo ha ribadito il segretario del movimento La Nuova Italia Munib Ashfaq durante la sua ultima partecipazione ad una trasmissione di TV Milano Pavia. “Ringrazio il dirigente scolastico – ha detto Munib – e tutto il Consiglio d’Istituto. La Diocesi di Milano ha interpretato tutto questo come un bellissimo dialogo tra le religioni volto all’inclusione”. Munib ha frequentato le scuole superiori a Magenta e ha partecipato sempre all’ora di religione. E’ stato un momento formativo importante per entrambe le parti. “Ho imparato tanto e anche i miei compagni hanno imparato da me – ha aggiunto – Perché uno studente non dovrebbe conoscere le feste praticate dal suo compagno di classe che ha una religione diversa?”.
Munib già tempo addietro aveva lanciato l’idea di riconoscere il Ramadan come festività nazionale in modo da dare la possibilità ai dirigenti scolastici e non solo di chiudere le scuole nelle grandi occasioni. A Pioltello la scuola è stata chiusa considerati i tanti studenti di fede musulmana. Lasciarla aperta quel giorno avrebbe significato, per i docenti, far elezione, per un ridottissimo numero di studenti, “Inviterei i ministri Salvini e Valditarta a lasciar perdere la politica in questi casi – continua – La politica non fa altro che mettere gli uni contro gli altri, non fa che fomentare l’odio tra la gente e questo è sbagliato. Per l’ennesima volta torniamo a chiedere che vengano garantiti i diritti delle persone e per questo La nuova Italia continuerà a lavorare”.
